“La donna che perse il capello – La demenza senile tra stile di vita e percorsi di sostegno” è il convegno che si terrà a Marsciano venerdì 27 settembre alle ore 17.00 presso la sala Aldo Capitini in Municipio. È organizzato dalla Fondazione Comunità Marscianese con il patrocinio dal Comune di Marsciano e in collaborazione con le cooperative sociali Nuova Dimensione e Polis. Si tratta di uno dei tanti appuntamenti promossi nell’ambito del progetto Ben’Essere, realizzato dalla Fondazione, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, per contrastare l’isolamento della parte anziana della popolazione. Proprio nei giorni scorsi sono stati inaugurati e aperti alla comunità il giardino sensoriale e l’orto terapeutico, due nuovi spazi che ospiteranno alcune delle iniziative del progetto.
Il convegno inizierà con la messa in scena, da parte di un gruppo attori, del pezzo teatrale “La donna che perse il cappello”, che farà da spunto per aprire un confronto sulla fragilità dell’anziano. Il tema sviluppato si incentra non tanto su un approccio terapeutico alla demenza senile quanto sui percorsi di sostegno che le associazioni possono offrire, fornendo misure preventive per arginare l’invecchiamento della mente.
A prendere la parola, oltre al presidente della Fondazione Comunità Marscianese Giovanni Marcacci, saranno una serie di esperti che risponderanno anche ad eventuali domande del pubblico. Inizia Paola Sensi, presidente della cooperativa Nuova Dimensione, che tratterà l’argomento “Gli anziani nella comunità”. A seguire Elisa Luchetti, neurologa, con il tema “Invecchiamento cerebrale e malattia di Alzheimer: conoscere, capire, prevenire”. Stefania Palomba, brain trainer, parlerà di “Ginnastica mentale: una palestra per prevenire l’invecchiamento della mente e le demenze senili”, mentre Gianfranco Piombaroli, presidente della cooperativa Polis, tratterà il tema “Stili di Vita e Percorsi di Sostegno: Dinamicità e Servizi offerti”. In chiusura Lorella Mercanti, avvocato dell’Associazione Mixtim, che affronterà gli aspetti legati alla “Tutela delle persone fragili: il ruolo dell’amministratore di sostegno”.