Sono già quattro le raccolte realizzate tra il 2019 e inizio 2020. I prodotti sono stati donati alla locale Caritas, alla Casa di Accoglienza Maria Immacolata e alla Casa di Riposo Vincenzo Sereni. Speriamo di riprendere presto le piantumazioni e di programmare a breve altre raccolte.
L’orto terapeutico ha iniziato a dare i suoi frutti e la Fondazione ha voluto consegnare alla comunità i prodotti che sono stati di volta in volta selezionati.
La seconda raccolta stagionale è stata effettuata in chiusura del 2019, a gennaio ne è seguita una terza e a febbraio una quarta.
Le casse di ortaggi sono state donate alla Casa di Accoglienza Maria Immacolata di Marsciano, alla locale Caritas e alla Casa di Riposo Vincenzo Sereni di Mercatello.
L’ultima piantumazione effettuata a gennaio scorso è stata molto particolare.
Infatti, sono stati i bambini delle classi terze del Primo Circolo di Marsciano a partecipare alla piantumazione delle fave, guidati da Luciano Luchetti e Luciano Farnesi.
Proprio come era avvenuto a settembre, poco dopo il taglio del nastro, sono stati i bambini a sperimentare da vicino le attività che si svolgono nell’orto.
Guidati dai “nonni” hanno appreso, a volte anche solo guardando, ma molto spesso rimboccandosi le maniche e “lavorando” come dei piccoli “agricoltori”.
“Nonni e nipoti”, fianco a fianco, in un’area concepita del resto proprio come luogo di incontro intergenerazionale.