Contrastare l’isolamento della fascia più anziana della popolazione, migliorarne la qualità di vita e garantirne la permanenza nel proprio contesto familiare il più a lungo possibile. Questi sono gli obiettivi che la Fondazione Comunità Marscianese persegue attraverso la propria attività. Una della azioni che la Fondazione sta mettendo in campo per il loro raggiungimento è il progetto Mai Soli Mai. Il progetto è rivolto in particolare rivolto agli anziani, soli o in coppia, alle persone con disabilità o in condizioni di fragilità, sociale o sanitaria, e si struttura, attraverso una specifica dotazione tecnologica, nel fornire servizi di Telesoccorso e teleassistenza cui si aggiungono ulteriori servizi di supporto alla domiciliarità dell’anziano.
L’utente sarà dotato di uno strumento tecnologico, di immediato e facile utilizzo realizzato da aziende leader nel settore, attraverso il quale potrà richiedere un intervento esterno qualora sopraggiunga una situazione di pericolo o uno stato di malessere.
È un servizio che unisce attività di telecompagnia e telemonitoraggio. Tramite una o più telefonate settimanali in giornate/orari concordati, operatori formati allo scopo dialogano con la persona assistita, acquisiscono e trasmettono informazioni e messaggi di salute, verificano il funzionamento delle tecnologie fornite.
L’utente viene dotato di un tablet attraverso cui accede ad una piattaforma tecnologica che permette in modo semplice e intuitivo la gestione di alcuni bisogni, dalla consegna domiciliare dei farmaci a consulenze nutrizionali e legali, dall’accesso alle informazioni sulle attività socializzanti presenti nel territorio alla ricerca di professionisti per l’assistenza tecnica domestica.
La Fondazione è attualmente impegnata a definire gli aspetti organizzativi del progetto. Una fase importante, anche in ottica di ricerca di finanziamenti esterni, nella quale è sostenuta dalla Fondazione Perugia che ha ritenuto tale progetto particolarmente meritevole per essere indirizzato verso la ricerca di fondi del PNRR. L’attivazione dei servizi verso l’utenza, che inizialmente sarà quella presente in alcune aree dell’Umbria, avverrà nel corso del 2023.